Prima di iniziare, assicurati di avere tutti gli ingredienti giusti per una preparazione ottimale.
- 1 kg di stinco di vitello
- 2 cipolle
- 1 carota
- 1 coste di sedano
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 litro di brodo di carne
- 2 spicchi d’aglio
- 50 g di burro
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe q.b.
- Prezzemolo fresco per decorare
Pro Tips per realizzare un perfetto ossobuco
- Marinate la carne: prima di cucinarla, considera di marinarla per alcune ore con vino bianco e spezie per amplificare i sapori.
- Utilizza una pentola di coccio o una di ghisa: queste pentole trattengono il calore e garantiscono una cottura uniforme.
- Cottura lenta: cuoci a fuoco medio-basso per almeno 2-3 ore, in modo che la carne diventi tenerissima e si apra in bocca.
- Servire con gremolada: un mix di scorza di limone, aglio e prezzemolo freschi per aggiungere freschezza al piatto.
Istruzioni di preparazione
Seguendo i passaggi giusti, preparerai un ossobuco da leccarsi i baffi.
- Step 1: Inizia tritando finemente cipolla, carota e sedano. In una grande pentola, scalda l’olio d’oliva e il burro a fuoco medio.
- Step 2: Aggiungi il trito di verdure e gli spicchi d’aglio schiacciati, soffriggendo fino a quando le verdure diventano dorate.
- Step 3: Aggiungi gli stinchi di vitello e rosola bene da tutti i lati per sigillare i succhi.
- Step 4: Sfuma con il vino bianco e lascia evaporare l’alcool.
- Step 5: Versa il brodo di carne nella pentola, assicurandoti che la carne sia ben coperta. Aggiusta di sale e pepe.
- Step 6: Copri la pentola e lasciar cuocere a fuoco lento per 2-3 ore, girando il pezzo di carne ogni tanto.
- Step 7: Quando la carne è tenerissima, togli dal fuoco e lascia riposare per 10 minuti prima di servire.
- Step 8: Servi l’ossobuco caldo, decorato con prezzemolo fresco e accompagnato da un contorno di risotto alla milanese o purè di patate.
Domande frequenti
- 1. Posso usare carne di manzo al posto del vitello?
Sì, ma il sapore sarà leggermente diverso e la cottura potrebbe richiedere più tempo. - 2. Qual è il miglior vino da usare?
Un vino bianco secco, come Pinot Grigio o Chardonnay, è ideale per sfumare la carne. - 3. Posso prepararlo in anticipo?
Certo! L’ossobuco è ancora più buono se lasciato riposare e riscaldato il giorno seguente. - 4. È possibile congelare l’ossobuco?
Sì, puoi congelarlo dopo la cottura e scongelarlo lentamente in frigorifero prima di riscaldarlo. - 5. Che tipo di contorni accompagnano meglio l’ossobuco?
Risotto alla milanese, purè di patate o polenta sono abbinamenti classici.
Conclusione
Preparare l’ossobuco è un’esperienza culinaria che richiede tempo e pazienza, ma il risultato finale ripaga ogni sforzo. Questa ricetta non solo delizierà il tuo palato, ma porterà anche un pezzo d’Italia nella tua cucina. Sperimenta con i contorni e le spezie per personalizzare ulteriormente il tuo piatto e goditi una serata indimenticabile con amici e famiglia. Buon appetito!