Quando si tratta di purè di patate, molti di noi seguono l’abitudine di aggiungere latte o acqua per ottenere una consistenza cremosa. Tuttavia, un celebre chef consiglia di abbandonare questa pratica per un risultato superlativo che ricorda quello dei migliori ristoranti. La chiave per un purè di patate perfetto è utilizzare burro fuso e, se necessario, un po’ di brodo o panna, piuttosto che liquidi extra come latte o acqua.
Il segreto risiede nella consistenza e nel sapore. Il latte tende a diluire il gusto naturale delle patate, mentre il burro e la panna aggiungono una ricchezza che esalta il piatto. Per preparare un purè da ristorante, iniziate scegliendo le patate giuste: le varietà come la Yukon Gold o la Russet sono ideali per la loro cremosità e il loro sapore.
Iniziate lessando le patate in acqua salata, fino a quando non sono tenere. Scolatele e ritornatele nella pentola. Questo passaggio è cruciale: l’umidità in eccesso evaporerà, garantendo un purè non acquoso. Mentre le patate sono ancora calde, schiacciatele o frullatele, per un risultato vellutato senza grumi.
Ora, procedete ad aggiungere il burro fuso. La regola generale è di circa 100 grammi di burro ogni chilogrammo di patate. Mescolate fino a ottenere una consistenza omogenea. Se desiderate un purè ancor più cremoso, incorporate un po’ di panna, ricotta o un brodo saporito, ma evitate completamente l’aggiunta di latte o acqua.
Infine, insaporite il purè con sale, pepe e, se vi piace, un pizzico di noce moscata. Non dimenticate di assaggiare il purè prima di servirlo: potrebbe aver bisogno di ulteriori aggiustamenti. Servite caldo come contorno a carne, pesce o anche come piatto principale, arricchito con funghi o cipolle caramellate.
Seguendo questi consigli, il vostro purè di patate diventerà un vero e proprio piatto forte, degno dei migliori ristoranti, semplicemente lasciando da parte latte e acqua!
